Le informazioni sui terremoti, sull'attività dei vulcani, etc., spesso non tengono conto del particolare stato di crisi che stanno attraversando in Italia il sistema ricerca in generale e lo studio e il monitoraggio dei fenomeni sismici in particolare. Il dott. Carlo Alberto Brunori, ricercatore del Centro Nazionale Terremoti dell'INGV ci spiega come stanno le cose.------------------------------------------------------------
Roma, 8 febb 2009 - In Italia, lo studio e monitoraggio 24/24h dei terremoti (e delle eruzioni vulcaniche), realizzato con il Dipartimento della Protezione Civile, è possibile grazie ai tecnici e ricercatori precari dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il cui personale è quasi esclusivamente precario. Dal luglio 2009 tale servizio e l'intero "sistema ricerca" nazionale rischia lo stallo a causa delle scelte del ministro Brunetta.... [leggi tutto>]
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