Eolico? Si, se resta qualcosa a cittadini. Dico si pure al nucleare
Palermo, 15 gen. - L'eolico in Sicilia, secondo il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardi è "l'ennesima speculazione" come quella avvenuta negli anni Cinquanta con le raffinerie, che fu "una porcata contro la Sicilia, una grande porcata". Parlando con Apcom in tema sul tema energia Lombardo, a proposito dell'eolico dice di essere "favorevole, se i cittadini lo vorranno, anche al nucleare, non voglio il saccheggio". "Voglio capire dell'eolico esistente, al di là delle considerazioni sulla bellezza deturpata del paesaggio - spiega il governatore - quanto resta ai cittadini di quelle aree territoriali interessate dall'eolico. Si tratta dell'ennesima speculazione. Cinquanta anni fa ci fu quella delle raffinerie, che oggi lasciano qualche posto di lavoro, moltissime malattie e addirittura poi potrebbero farci costare l'energia di più, io dico che è stata una porcata contro la Sicilia, una grande porcata. Di altre porcate - afferma deciso Lombardo - io non voglio essere assolutamente partecipe e le impedirò. All'eolico dico 'sì' se resta qualcosa nelle tasche dei siciliani. E così dicasi per il fotovoltaico, fino ad arrivare al controverso nucleare, ma li ci vuole la volontà, sottoscritta dalla maggioranza dei siciliani". (Apcom)
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